È stata Rêve a firmare la festa per i cento anni di Virano. Rêve è infatti in grado di organizzare eventi specifici per anniversari, lanci di prodotti, occasioni speciali, pensando proprio a tutto: in questo caso, in collaborazione con Gbs e Sposarchi, si è occupata di creare un appuntamento unico, che avesse anche un tocco culturale.
Una collaborazione iniziativa proprio in occasione del rilancio del festival avvenuto nel 2019, con sette direttori artistici ai tempi (Cecilia Bozzolini, Lia Tomatis, Pierpaolo Congiu, Michele Guaraldo, Luciano Faia, Valentina Volpatto, Costanza Frola). Un’iniziativa che, quell’anno, ha visto 230 repliche e 68 artisti e compagnie coinvolti in dieci giorni.
Una sinergia continuata in un anno difficile come il 2020, dove il festival è stato prima programmato e organizzato per maggio, poi annullato e riprogrammato, con un format più smart a settembre. Infine, nel 2021 dove la pandemia ha ancora messo lo zampino: si è lavorato a un festival, di nuovo, in autunno e con meno appuntamenti.




Aperitivo, live performance e dj-set, una piccola mostra con le creazioni di Virano, la sfilata delle modelle con gioielli simbolo: la festa, firmata da Rêve, si è trasformata in un evento per la città. Ospite lo chef stellato Marcello Trentini del Ristorante Magorabin, mentre per la parte artistica è stata scelta la Compagnia Zamaga Athletic Dancers, compagnia eclettica che lavora da anni, in Italia e all’estero, nel mondo del physical theatre: ha proposto una perfomance site specific tra acrobatica aerea, danza, acrobatica a terra e sperimentazione.

Una piccola boutique artigiana, grande nell’esperienza, dove moderno e antico si fondono, per dar vita a pezzi unici di gioielleria realizzati interamente a mano.
Giovanni Virano, grande appassionato di gioielli e argenti, fonda nel 1919 la gioielleria Virano.